Carie nei bambini: cause e rimedi
Studi di settore mostrano come i casi di carie nei bambini siano in crescita, colpendo non solo i denti decidui (o denti da latte), ma anche quelli permanenti. Stando ai dati raccolti dal Ministero della Salute, si rileva la presenza di lesioni cariose per circa il 22% di bambini di 4 anni, per arrivare al 43% negli individui di 12 anni.
Cosa provoca la formazione di carie?
I batteri presenti nella bocca dei bambini si accumulano in modo naturale, andando a formare la placca, sostanza che contribuisce alla formazione di carie. Il caso di carie nei bambini è più frequente perché lo smalto dentale è più delicato di quello degli adulti. Di qui una maggiore percentuale di carie nei più piccoli. In questo articolo ci occuperemo di passare in rassegna alcuni metodi e consigli per prevenire e curare le carie nei più piccoli.
Quali sono i rimedi per prevenire la formazione di carie?
Prima di parlare di cura delle carie, è bene focalizzarsi prima di tutto sui rimedi per prevenirle. Infatti, come nel caso di carie negli adulti, la cura delle carie richiede un costo anche in termini economici. La prevenzione è quindi importante non solo per mantenere in salute i denti, ma anche per evitare una spesa indesiderata.
Un’efficace misura di prevenzione riguarda la cosiddetta sigillatura dei solchi. Si tratta di una procedura con la quale si applica sulla superficie di masticazione dei denti una resina che impedisce ai batteri di penetrare all’interno del solco, riducendo così il rischio di carie. Questa soluzione necessita però di essere valutata col pediatra, che saprà consigliare la giusta soluzione. In ogni caso consigliamo, come sempre, una quotidiana pulizia dei denti nei bambini. Abbiamo condiviso in questo articolo alcuni consigli importanti sulla corretta igiene orale nei bambini.
Come si cura la carie nei bambini?
Nei casi in cui la carie si è formata, la cura dipende dalla parte del dente colpita: se solo lo smalto, la dentina o la polpa. Se è stato colpito solo lo smalto, si procede con l’asportazione del tessuto cariato e delimitare la parte sana, cui segue la ricostruzione della parte danneggiata. Nel caso in cui la carie raggiunge la dentina e la polpa dentale, sarà necessario eseguire la devitalizzazione. Infine, se il dente cariato è un dente da latte, l’intervento ha delle limitazioni. Questo perché i denti decidui hanno uno strato di smalto più sottile e saranno quindi maggiori le probabilità di dover devitalizzare il dente.
Conclusioni
Ogni genitore desidera che i propri figli abbiano dei denti sani e forti. Per limitare i rischi, quindi, consigliamo sempre di prestare particolare attenzione nell’igiene orale quotidiana e programmare una visita dal dentista ogni sei mesi per un controllo.
Prenota la visita, scrivi a info@dentalassistancebreglia.it