Aggiornamenti dal mondo odontoiatrico

NOTIZIE



Dental-Assistance-Breglia-ortodonzia.jpeg

9 Dicembre 2024 RedazioneEsteticaSalute0

“Devo assolutamente andare dal dentista”. Quante volte abbiamo sentito dire o abbiamo detto questa frase? Ognuno ha le sue esigenze, che variano da paziente a paziente, così come i trattamenti da eseguire. Scopo dell’ortodonzia è quella di correggere i difetti di dentizione, per garantire un sorriso curato e migliorare l’occlusione (ed avere quindi i denti dritti). Per raggiungere questo obiettivo, si ricorre all’impiego di apparecchi ortodontici e trattamenti mirati a migliorare la salute orale del paziente.

In poche parole, si tratta di una serie di soluzioni che offrono miglioramenti i quali influiscono positivamente su gesti quotidiani importanti, come la respirazione, la deglutizione e la fonetica.

Quali sono le tecniche maggiormente impiegate? I trattamenti ortodontici si avvalgono soprattutto dell’impiego di diversi diversi strumenti, tra cui:

L’ortodonzia per bambini ed adulti

Per risolvere i problemi di posizionamento dei denti, è ideale intervenire il prima possibile, dato che alcuni trattamenti ortodontici sono più efficaci se iniziati durante l’età dello sviluppo. In questa fase, infatti, i denti e le ossa del viso sono ancora in crescita. Tramite le giuste terapie ortodontiche è possibile non solo assicurare un sorriso regolare, ma garantire anche uno sviluppo armonico delle ossa del viso.

Detto questo, è possibile intervenire anche quando il paziente ha raggiunto la fase adulta. Per loro si può scegliere di optare per soluzioni più discrete scegliendo, ad esempio, apparecchi removibili e trasparenti.

Ci occupiamo di migliorare la salute orale dei nostri pazienti. I pazienti che si rivolgono al nostro Studio hanno la sicurezza di essere seguiti nelle varie fasi dei trattamenti utili a migliorare la salute del loro cavo orale. La dr. Clelia Breglia, coadiuvata dai professionisti che lavorano nello Studio, si occupa di mettere al loro servizio l’esperienza maturata in anni di lavoro e il supporto di strumenti all’avanguardia.

Per prenotare la tua visita, chiama al numero 02 324486 o compila il form.

 

Dr. Clelia Breglia – Dental Assistance


Dental-Assistance-Breglia-Notizie-Apparecchio-linguale-1200x676.jpg

8 Novembre 2024 RedazioneEstetica0

Molti nostri pazienti arrivano in studio con una semplice richiesta: quella di avere denti allineati ed un sorriso sano e bello. Un desiderio che possiamo realizzare tramite l’opportuna terapia ortodontica. Ci sono diverse soluzioni che è possibile applicare in questi casi. Che sia l’impiego dell’apparecchio fisso o mobile, ma anche dell’invisalign o dell’apparecchio linguale, il risultato è sempre ottimo.

Dedichiamo questo articolo ad illustrare i principali svantaggi e vantaggi di due diverse soluzioni per risolvere il disallineamento dei denti: l’invisalign e gli apparecchi linguali.

L’invisalign: una soluzione “trasparente” e pratica

Abbiamo parlato ampiamente, in altri articoli, dei vantaggi e svantaggi dell’Invisalign. Si tratta di una soluzione poco dolorosa, che favorisce l’igiene dentale e il mangiare. SI tratta, infatti, di mascherine quasi invisibili che possono essere rimosse a seconda delle esigenze. Che sia per lavarsi i denti (abbiamo parlato di come lavarli bene in questo articolo), che per mangiare, l’invisalign è senz’altro una soluzione tra le più pratiche, ma soprattutto discrete e poco fastidiose.

Ma cos’è esattamente l’invisalign? Si tratta di una tecnica altamente estetica che si avvale di mascherine trasparenti per andare a correggere la dentatura del paziente e come risultato finale il sorriso desiderato. Grazie alla moderna tecnologia 3D vengono create mascherine su misura per il paziente, andando a correggere la posizione dei denti grazie alla loro elasticità.

Ma in cosa si differenzia dall’apparecchio linguale? Passiamo ora a scoprire insieme vantaggi e svantaggi di questa seconda soluzione.

L’apparecchio linguale: come non far vedere che porti l’apparecchio

Partiamo con il dare una definizione di apparecchio linguale. Si tratta di un dispositivo ortodontico fisso che si applica sulla superficie interna dei denti. A differenza del tradizionale apparecchio ortodontico, gli attacchi e il filo sono completamente nascosti dall’arcata dentale.

Il vantaggio? Nessuno, neanche da vicino, riuscirà a notare che indossi l’apparecchio linguale. È l’unico dispositivo ortodontico veramente invisibile. In aggiunta, consente un ottimo controllo tridimensionale del movimento dei denti, con un’efficacia al pari dei dispositivi ortodontici tradizionali. Inoltre, come l’invisalign, è costruito su misura, in base all’anatomia del paziente, il che lo rende più stabile rispetto all’apparecchio classico.

Anche in questo caso, non potevano mancare alcuni svantaggi. Tra queste le possibili irritazioni dovute all’azione del filo interno e lo spessore degli attacchi che sfrega costantemente sulla lingua. Si aggiunge la difficoltà nel pronunciare alcune lettere e una difficile igiene orale, dovuta al fatto che è difficile individuare i residui di cibo tra i denti. Da ultimo, l’apparecchio linguale è difficile da togliere. Questo perché gli attacchi sono incollati su gran parte della superficie interna dei denti e l’ortodontista, per toglierlo, dovrà imprimere una certa forza.

Conclusioni

Sarà compito del dentista valutare quale delle soluzioni si adatta meglio al caso. è bene ribadire che tutte le soluzioni portano con sé pro e contro, ma bisogna optare per la soluzione più efficace, che permetta di avere un sorriso sano ed una dentatura allineata. Le terapie ortodontiche affrontate in questo articolo presentano diversi vantaggi e svantaggi, ma in ogni caso si tratta di trattamenti efficaci che portano a raggiungere l’obiettivo.

Per sapere quale trattamento fa al caso tuo, prenota la tua visita nel nostro studio, saremo lieti di aiutarti.

 

Dental Assistance


Dental-Assistance-Breglia-notizie-Smile-makeover.jpg

8 Novembre 2024 RedazioneEstetica0

Molti di voi avranno sicuramente sentito parlare di Smile Makeover, ma di cosa si tratta esattamente? In poche parole, è un trattamento che punta a migliorare l’estetica del sorriso di una persona, donandole la dentatura regolare, splendente e simmetrica che spesso vediamo “indossata” dalle nostre celebrità preferite. 

I trattamenti utilizzati per ottenere una dentatura sana e regolare

Progettare e realizzare il sorriso di una persona può richiedere interventi semplici come, ad esempio, lo sbiancamento dentale professionale in poltronaPer casi più complessi, invece, può essere necessario il ricorso a trattamenti quali la stratificazione in composito, l’aggiunta di faccette dentali o la chirurgia implantare. A quanto elencato si aggiungono soluzioni come l’apparecchio fisso o mobile , ma anche l’invisalign.

Quale che sia l’esigenza, il risultato sarà una dentatura regolare e sana.

Per avere un risultato pienamente soddisfacente, sarà necessario eseguire uno studio preliminare del caso ed effettuare i dovuti controlli ove necessario. Il dentista avrà poi cura di eseguire uno o più controlli di follow up per monitorare il risultato ottenuto.

Cos’è l’invisalign?

Si tratta di una tecnica altamente estetica che si avvale di mascherine trasparenti, chiamati “aligner”, per andare a correggere la dentatura del paziente, intervenendo su diastemi, spazi tra i denti, e vari casi di disgnazia, malposizioni dentali, come, ad esempio denti storti, sporgenti o affollati, arcate strette, il morso (che sia questo aperto, profondo, coperto) e offrendo, come risultato finale, il sorriso desiderato. Attraverso la moderna tecnologia 3D, vengono create mascherine su misura per il paziente, andando a correggere la posizione dei denti grazie alla loro elasticità. Il trattamento prevede un numero stabilito di aligner in sequenza, portando al graduale spostamento della dentatura.

Come prendersi cura del proprio sorriso

Inutile negarlo: per mantenere una dentatura perfetta e sana nel tempo, è necessario seguire certe abitudini. Evitare il fumo (ne abbiamo parlato anche qui), seguire una corretta igiene orale quotidiana ed evitare cibi dannosi per i denti servirà a mantenere quella dentatura per la quale avete lavorato.

Richiedi la tua prima visita gratuita chiamando il numero 02 324486. Ti aspettiamo nel nostro Studio!

 

Dental Assistance

 


12_rughe_marionetta-1200x675.png

10 Aprile 2024 RedazioneEstetica0

Avete mai sentito parlare di rughe naso labiali e rughe della marionetta? Sono tra le tipologie più comuni di rughe. In questo articolo vedremo le peculiarità e le soluzioni offerte per risolvere (o ridurre, a seconda dei casi) la loro presenza sui nostri volti.

Cosa sono le rughe della marionetta?

Chiamate così come riferimento ai burattini, questa tipologia di rughe fa la sua comparsa agli angoli della bocca e del mento sotto forma di solchi verticali verso il basso, come naturale conseguenza dell’invecchiamento cutaneo. L’espressione pare diventare triste, imbronciata, proprio come quella dei burattini. 

Questa tipologia viene facilmente confusa con le rughe naso labiali, che vanno trattate in maniera diversa. Queste, però, sono dei piccoli solchi che, dalle narici, arrivano fino agli angoli della bocca. Diversamente, le prime partono dai bordi delle labbra, fino al mento.

Come si formano le rughe della marionetta?

La prima causa è senza dubbio il naturale invecchiamento della pelle. Con la progressiva diminuzione dell’attività delle sostanze a sostegno della pelle, la pelle comincia a “cedere” verso il basso, complice la forza di gravità. Senza contare i fattori genetici e i fattori esterni, che senza dubbio svolgono un ruolo di primo piano nella formazione delle rughe, non solo quelle che stiamo descrivendo ora.

I rimedi contro le rughe della marionetta

Se tra i rimedi naturali troviamo – come per il mantenimento della salute dentale – abitudini che comprendono una corretta alimentazione e idratazione, ci sono anche rimedi più invasivi, ma altrettanto efficaci, e in questo caso interviene la medicina estetica.

Tra le soluzioni più comuni, abbiamo il filler. Con questa soluzione, si procede tramite iniezioni nel derma di sostanze che hanno il compito di riempire e sostenere l’impalcatura della pelle. Il volto appare così più luminoso e fresco. Per maggiori informazioni, non esitare a contattarci

Ma passiamo ora a parlare della seconda tipologia di rughe: quelle naso labiali.

Cosa sono le rughe naso labiali?

Le rughe naso labiali altro non sono che linee verticali che si formano a partire dalla radice del naso fino ai lati della bocca, comprendendo a volte anche il mento. Meglio conosciute come rughe di espressione, si accentuano ogni volta che ridiamo o teniamo il broncio. 

Questa tipologia fa la sua comparsa prima comparsa intorno ai 30 anni, diventando sempre più evidenti con il passare degli anni. Anche in questo caso, le cause sono comuni alle altre tipologie di rughe (stress, fumo e alimentazione scorretta, per citarne alcune). 

Come prevenire le rughe naso labiali?

La prima regola – che vale anche per la salute dentale – è seguire un’alimentazione sana. Poi, evitare fumo ed alcool, che certo non aiutano la tanto desiderata pelle luminosa ed elastica.

Anche in questo caso, oltre i rimedi naturali, il filler con acido ialuronico si rivela un buon alleato per distendere l’epidermide, idratarla e donarle compattezza. Il trattamento è poco invasivo, non ha effetti collaterali, se non un leggero gonfiore che sparisce pochi giorni dopo.

Per evitare spiacevoli inconvenienti, questo tipo di interventi devono essere effettuati da un professionista con competenze riconosciute. In tal senso, lo Studio Dental Assistance offre un ampio ventaglio di servizi di Medicina estetica. Per saperne di più e prenotare il tuo appuntamento, scrivi a info@dentalassistancebreglia.it.

 

Dr. Clelia Breglia – Dental Assistance


dental-assistance-00-1-1200x675.png

6 Aprile 2024 RedazioneEstetica0

Le rughe: uno dei segni più evidenti dell’invecchiamento cutaneo. Un processo del tutto naturale che comporta un cedimento delle strutture cutanee causate da una carenza di collagene, a sua volta dovuta all’estensione ripetuta di alcune zone della pelle. Capita spesso che molte persone, per attenuarle, ricorrano alla Medicina estetica, senza dubbio tra le soluzioni meno invasive attualmente impiegate. In questo articolo passeremo in rassegna alcune tra le tipologie di rughe trattate.

La loro comparsa – che risulta più evidente nella zona del viso – è strettamente collegata a fattori interni (o genetici), ed esterni, quali stress, un’accentuata mimica facciale, un’alimentazione squilibrata e il fumo. Quest’ultimo, come abbiamo già avuto modo di vedere, crea non pochi problemi anche dal punto di vista della salute dentale.

Questi appena elencati sono fattori esterni che hanno un certo ruolo nella formazione delle rughe. A questi si aggiunge anche il fattore tempo. Con l’avanzare dell’età, i fibroblasti presenti a livello del derma diminuiscono gradualmente la loro attività, con conseguente riduzione della sintesi di fibre elastiche, fibre collagene e glicosaminoglicani (che hanno la funzione di formare una sorta di impalcatura a sostegno della pelle). 

A questo processo si aggiunge una diminuzione della produzione di sebo, che determina l’assottigliamento del film idro-lipidico che riveste la cute e la riduzione dell’attività dei melanociti i quali, producendo minori quantità di melanina, rendono la pelle più sensibile ai radiazioni UV e quindi all’invecchiamento.

Quali sono le più frequenti tipologie di rughe?

Ebbene sì, ne abbiamo per tutti i gusti. Vediamo nel dettaglio quali sono le tipologie di rughe che compaiono con maggior frequenza.

  • Rughe d’espressione. La prova più evidente della quantità di emozioni passate sul nostro viso, si devono alla ripetuta contrazione dei muscoli superficiali. Le zone frontali e perioculari del volto sono i punti più tipici in cui si formano – ne sono un esempio le famose zampe di gallina.
  • Rughe sulla fronte. Sono rughe “mimiche”, causate in parte dalle espressioni facciali, e consistono di solchi sulla fronte o tra le sopracciglia.
  • Rughe da sonno. Diretta conseguenza dell’assunzione di particolari posizioni durante le ore notturne. Solitamente scompaiono poco dopo essersi alzati, ma con il tempo tendono a diventare permanenti.
  • Rughe naso labbiali. Sono quelle linee sottili intorno alla bocca e al naso che divengono più profonde e visibili (ne abbiamo parlato anche qui).

Come posso ritardare la comparsa delle rughe?

Oltre ai ritrovati nel campo dell’estetica, le soluzioni offerte riguardano anche l’iniezione di acido ialuronico direttamente nella zona interessata. Sebbene più invasiva, questa soluzione risulta maggiormente efficace. 

L’esperienza e le conoscenze acquisite dalla dr. Clelia Breglia nel campo della Medicina estetica, acquisite durante il suo Master in IAPEM, consentono di intervenire con soluzioni efficaci, assicurando ai pazienti un effetto naturale. Le soluzioni offerte spaziano dal più classico lip filler, per andare ad includere anche l’azione sulle rughe naso labiali, ma anche i filler contouring mandibolari. 



Dr. Clelia Breglia – Dental Assistance


ortodonzia-bambini-1200x672.png

22 Dicembre 2023 RedazioneEsteticaSalute0

Esistono diverse branche dell’ortodonzia, che si occupano di intervenire sul paziente e risolvere problemi legati alla salute del cavo orale. In questo articolo parleremo di ortodonzia intercettiva, in cosa consiste e quali sono i vantaggi in termini di salute

Cos’è l’ortodonzia intercettiva?

L’ortodonzia intercettiva è la branca dell’odontoiatria focalizzata sul trattamento dei problemi di malocclusione dei pazienti in età pediatrica. Il suo scopo è quello di diagnosticare e trattare eventuali alterazioni nella crescita e nello sviluppo delle ossa mascellari dei bambini, non appena questi si presentano. Infatti, i trattamenti di ortodonzia intercettiva non riguardano soltanto l’estetica ma, più importante, prevengono problemi legati alla salute orale. In tal senso, agire preventivamente consente di evitare l’aggravarsi del problema in età adulta, che richiederebbe trattamenti ortodontici più lunghi e dispendiosi.

Ortodonzia intercettiva: a quale età è possibile intervenire

Grazie alle moderne tecnologie ortodontiche, è possibile intervenire anche su pazienti di età compresa tra i 6 e i 9 anni. Intervenire in questa fase permette allo specialista di affiancare il paziente durante la fase di crescita, guidare il corretto sviluppo della struttura maxillo-facciale e correggere eventuali anomalie. Inoltre, agire a questa età può risultare utile l’estrazione strategica di denti decidui, per favorire l’eruzione dei corrispondenti denti permanenti. 

Uno dei vantaggi dell’ortodonzia intercettiva in questa fascia di età consiste nella tendenza dei bambini a rispondere molto bene ai trattamenti ortodontici. A ciò si aggiunge il fatto che le loro ossa sono ancora in fase di crescita, e quindi facilmente modellabili rispetto a quelle di un adulto. Questo dà la possibilità di raggiungere risultati soddisfacenti sia dal punto di vista estetico, che funzionale.

Ortodonzia intercettiva: alcuni esempi di utilizzo

Vediamo ora qualche esempio pratico in cui l’ortodonzia intercettiva si rivela un valido alleato per la salute dentale:

  • il “palato stretto”. Si tratta di un difetto estetico particolarmente frequente, che comporta una carenza di spazio necessario per i denti permanenti nell’arcata superiore. In questo caso, la fase di cura ha lo scopo di espandere il palato e reperire lo spazio necessario al completamento della permuta. Questa prima fase rappresenta un prerequisito fondamentale, senza il quale un’eventuale seconda fase di trattamento ortodontico sarebbe più complessa.
  • Inversione anteriore del morso in dentatura decidua. Definita in termini tecnici “classe III”, si ha quando gli incisivi inferiori chiudono davanti ai superiori. Questo tipo di malocclusione può beneficiare di un trattamento precoce, cui seguirà un secondo trattamento in dentatura permanente o al termine della crescita scheletrica.

 

Conclusioni

Non solo estetica. Ricorrere a trattamenti di ortodonzia intercettiva ha uno scopo soprattutto funzionale.

La maggior parte dei trattamenti odontoiatrici per i bambini hanno l’obiettivo di preparare l’ossatura e la dentatura all’emergere dei denti permanenti, facendo in modo che questi abbiano il posizionamento e il livello di salute adatti ad una crescita corretta. Questo tipo di trattamenti è fondamentale anche per ridurre in maniera significativa il rischio di patologie o la necessità di terapie in età adulta.

La prevenzione in tema di salute del cavo orale è una delle tematiche per noi più importanti, che cerchiamo di trasmettere a tutti i nostri pazienti, grandi e piccini. Il nostro Studio si occupa di garantire un risultato ottimale, che si traduce in un maggior livello di salute dentale, ma anche un valido investimento.

Per prenotare la visita, chiamaci al numero 02 324486

 

Dental Assistance


ricostruzione-dente.jpg

Dopo una ricostruzione del dente danneggiato a causa di una carie dentale o una frattura, capita di pensare: Ma non è che il pezzo nuovo si staccherà, vero? No, non succederà. E questo grazie al sistema adesivo smalto-dentale e all’abilità del dentista che lo mette in pratica.
Gli adesivi dentali sono sostanze che uniscono la superficie del dente al materiale di restauro, permettendo al professionista la ricostruzione di uno o più denti. In pratica fondono i materiali ai denti, prevenendo il distacco e trasformandoli in una singola unità.






Per qualsiasi informazione contattaci:

Dental Assistance ha tutte le risposte ai tuoi dubbi e alle tue esigenze, contattaci:


Telefono

+39 02 324486


Via e-mail

info@dentalassistancebreglia.it



Copyright 2023 Dental Assistance. Tutti i diritti riservati.

Piazza Firenze, 21 – 20149, Milano (MI)
P.IVA: 08124920722